Dopo avere attratto interesse da parte degli utenti esperti, si sta diffondendo anche tra il pubblico generico, grazie alle molteplici applicazioni offerte dal formato tablet.
E potrebbe perfino sbarcare sull'altare delle chiese! A lanciare la proposta è stato un giovane e tecnologico prete della diocesi di Tortona (Alessandria), Paolo Padrini, già promotore di iniziative simili come l'iBreviary.
Preghiere, immagini e letture sacre che scorrono sullo schermo a disposizione del fedele...perchè no?dice l'ecclesiastico. Chissà però se l'iPad entrerà davvero nelle grazie del clero!
Fonte: ansa.it